Iraq

news da bbc

News di Repubblica, che riprende una dichiarazione del ministro degli esteri britannico Straw: “La Siria non e’ la prossima sulla lista”.

Antologie

Cosa insegnano ai ragazzi oggi

Come quasi ogni lunedi’ mattina, arrivo molto presto in zona ufficio, e ogni tanto vado al bar vicino a prendere un cappuccio per iniziare bene la settimana. Questa mattina, il barista stava facendo vedere il libro di antologia del figlio. In una sezione intitolata “i modelli” vi era un brano dedicato a Marcello Lippi. Il punto non e’ Lippi, piuttosto che Capello o Mazzone. Ma, con tutto il rispetto per il lavoro degli allenatori, con tutti i modelli positivi che esistono (per restare in ambito sportivo, cosa dire di Armstrong?) proprio quelli provenienti dal mondo del calcio devono essere additati ai nostri ragazzi? E per le fanciulle cosa proponiamo, un futuro da velina? … Temo che le risposte siano dei si..

Costituzione

non capisco proprio

Articolo 41 della Costituzione Italiana:

“L’iniziativa economica privata e’ libera. Non puo’ svolgersi in contrasto con la utilita’ sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla liberta’, alla dignita’ umana. La legge determina i programmi e i controlli opportuni perche’ l’attivita’ economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali”.

Il presidente del consiglio dice che tale articolo “risente delle implicazioni sovietiche che fanno riferimento alla cultura e alla costituzione sovietica da parte dei padri che hanno scritto la Costituzione”.

Sci di fondo

Cervieres

Siamo stati oggi con degli amici a fare sci di fondo in Francia, a Cervieres, piccola localita’ a pochi chilometri da Briancon.

Giornata bellissima, buona neve e pochissime persone. Ancora una volta avuto modo di constatare l’efficienza del sistema Francia, e la cordialita’ della sua gente. Si, ultimamente la Francia mi e’ sempre piu’ simpatica…

Giornalismo Britannico

In questi giorni, piu’ che in altri tempi, e’ istruttivo cercare di andare all’origine delle notizie alla ricerca dei sentimenti, delle sensazioni generali sulla guerra cosi’ come sono proposte dai media.

Mi colpisce l’articolo di oggi sul SUN di Londra, tabloid popolare: oggi indica Chirac come la “*tana” di Saddam.

Quanto dista oggi Calais da Dover?

Primavera

giardinaggio

Stamane e’ una bellissima giornata di primavera: un po’ di pulizie di casa con le finestre aperte per fare entrare il sole e l’aria frizzantina. Le piante nei giardini vicino stanno fiorendo, si sente proprio arrivare inarrestabile la forza della Natura e della Vita. Ho riordinato un po’ le piante, e mentre stavo per buttare via i resti di una pianta bruciata dal gelo invernale, scostando le foglie ho visto che stava buttando delle piccole gemme. Stop! Mi sono fermato, sorpreso, e ho lasciato stare il vaso – felice comunque di vedere come anche nelle piccole cose la Vita sappia come comportarsi. Sempre. Anche senza di noi.

Cabaret Berlusconi

quello che ci invidiano tutti

Su Clarence viene riportata una delle ultime conferenze stampa dell’illustre.

Interessante osservare come su un banale, marginale argomento quale la eventuale partecipazione italiana ad un conflitto, il nostro (non essendo tecnico!) non risponde non avendo alcun pensiero personale.

Altri commenti?

Preghiera

stili differenti

Su La Repubblica di mercoledi’ scorso, c’era un articolo sul presidente Bush cristiano. Veniva riportata la sua giornata tipo, nella quale oltre al lavoro e agli impegni politici vi erano ben due ore di lettura e riflessione biblica, dalle 05.00 alle 06.00 e un’altra ora la sera con la moglie prima di addormentarsi.

Mi viene sempre da storcere il naso quando vengono pubblicate le giornate tipo dei vip.

E su questi argomenti, mi viene sempre in mente questo brano del Vangelo Matteo, 6/6:
Tu invece,quando preghi,entra nella tua camera e,chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompensera’.

Ricerca

vive la France!

La Francia ha (come sempre) le idee chiare sul futuro.Ancora una volta viene interpretato in modo corretto il ruolo pubblico: fornire una indicazione di traguardo per convogliare energie ed azioni – naturalmente anche dei privati – al fine di fornire un servizio per la collettivita’. Per restare nella corsa internazionale gli stanziamenti consacrati alla ricerca dovranno passare al 3 per cento del Pil in dieci anni.

Nessun gran paese puo’ dipendere unicamente ed in modo duraturo dalle scoperte fatte altrove. La Francia non puo’ quindi fare economia di un investimento importante nel campo della ricerca fondamentale.

Qui in Italia stiamo ancora arrancando attorno ad un misero 1.6 in discesa, con obiettivi europei del 2%. E gli unici progetti nazionali che siano confrontabili sul piano delle ambizioni (solo su quello, non sulle ricadute positive…) sono quello del ponte di Messina…:-( .. sulla cui fattibilita’ e redditivita’ premono dubbi piu’ che fondati.