Powerpoint fa male

Humans just don’t like absorbing information verbally and visually at the same time – one or the other is fine but not both simultaneously.

E’ la conferma di quella sensazione che molti di noi hanno provato, e continuano a provare, quando soloni presentano i propri lucidi (tipicamente scritti fitto fitto) leggendoli riga per riga!

Senza arrivare ai sofisticati spunti discussi in Presentation Zen, basterebbero un po’ piu’ di competenza, preparazione e … un pizzico di creativita’.

Masse

La nostra mensa apre alle ore 12.30 e chiude alle 13.50: qualche minuto prima dell’apertura inizia ovviamente a formarsi una coda, anche perche’ poter essere tra i primi garantisce una maggiore scelta dei piatti, scelta che per chi entra verso l’ora di chiusura si riduce a qualche triste piattino di insalata e prosciutto.
Siamo in tanti, e normalmente l’attesa media in coda e’ di una quindicina di minuti.
Negli ultimi giorni, si e’ osservato un trend crescente di anticipazione della messa in coda – con i primi gia’ in fila alle 12.15!

In viaggio per gli states

Questa mattina levataccia alle quattro e mezza per prendere il volo per francoforte ,da dove sto postando adesso in attesa del prossimo volo per san francisco, città che mi piace molto e in cui ritorno volentieri. Pian piano la sala di imbarco si sta riempiendo, e già da torino comunque ho potuto osservare passeggeri americani di rientro , dai techno geek ai super xxxxl…

Free press e traffico

Lungo il tragitto giornaliero per giungere al lavoro, nel tratto piu’ critico (per chi e’ di Torino, corso potenza angolo corso regina margherita) da qualche settimana staziona una ragazza che distribuisce copie di uno di quei giornali gratuiti (nel caso “Leggo”).

E sempre piu’ spesso gli assetati lettori di notizie (gratuite) pur di non perdere la propria meritata copia non esitano a fermarsi di botto per allungare la mano e ricevere il sospirato giornale, incuranti del semaforo (generalmente sul verde) e delle macchine in accelerazione che li seguono.

Non penso che sia sete di cultura.. : stranamente, il ragazzo che vende La Stampa (ok, e’ di poco meglio delle free press) piazza una copia ogni circa 20 regalate dalla ragazza (che non e’ nemmeno carina, quindi e’ da escludere la motivazione di genere). Penso che sia piuttosto l’effetto “buffet” – come ai ricevimenti, tutto quello che e’ gratis e’ buono per definizione, e l’importante e’ riempirsi la panza (o la testa) con quello che viene offerto, incuranti della qualita’. Purche’ sia gratis.

Traslochi

Questa mattina ho terminato di inscatolare libri, documenti e altro materiale in vista del prossimo cambio di sede, il 21 luglio. Come sempre l’occasione e’ utile per buttare via (molta) carta che non serve piu’, ma anche per rileggere (o meglio, ritrovare) vecchi documenti legati ad attivita’ svolte in un passato che ormai e’ lontano. E’ la quarta volta che cambio fisicamente di sede (non contando i traslochi intra-sede), e la prima per me ad avere un ufficio nella “storica” (’64) sede di Via Reiss Romoli.